Che cos'è la Mindfulness?

Che cos'è la Mindfulness?

La Mindfulness è un attitudine, un modo di vivere, di stare al mondo e di affrontare la vita.
Da manuale si potrebbe tradurre come “piena presenza mentale”, come “cadere da svegli”, qualcuno parla di “tecnica meditativa”, di “consapevolezza”.
A me piace fare un semplice esempio basato sull'osservazione dei bambini, gli unici davvero in grado di vivere pienamente in modalità Mindfulness.
Mi riferisco a bambini piccoli, sotto i tre anni.
Li avete mai visti i bambini come si approcciano al nuovo, alla novità?

Immaginate di avere davanti a voi un bambino di sei mesi, ad esempio…dategli un oggetto nuovo in mano e osservate il suo comportamento.
Vedrete che il piccolo dapprima lo osserva, poi lo porterà alla bocca, i bambini conoscono la realtà prima di tutto con la bocca, è risaputo.
“Che sapere ha? Che consistenza? E' caldo o freddo? Morbido o duro? Se provo a morderlo cede? Si deforma? O non succede nulla?”. E nel frattempo, visto che lì si trova, lo annusano: “Che odore ha? E' gradevole o puzza? Sarà meglio levarmelo di bocca?!?”.
A questo punto, spesso, prova a scuoterlo o sbatterlo, per scoprire che rumore fa. E continua a guardarlo. 
Tutti i sensi del bambino sono concentrati su quel nuovo oggetto, ne sta facendo esperienza e, probabilmente, se mentre è intento in questo processo, provate a richiamare la sua attenzione, otterrete la più totale mancanza di considerazione, sarete invisibili, dovrete ben stupirlo per distrarlo da quella esperienza totalizzante.
Il bambino è in modalità Mindfulness.
Poi apprende l'esperienza, e le volte dopo sarà sempre meno attratto da quell'oggetto che ormai ha imparato a conoscere, a gestire, ad usare.

Allo stesso modo un giovane adulto che sta imparando a guidare la macchina, difficilmente si accorgerà del panorama fuori dall'abitacolo, o della musica che arriva dall'autoradio, anzi, probabilmente sarà disturbato dalla musica e, finchè non avrà preso confidenza con il rumore del motore, tenderà a tenerla spenta o a volume molto ridotto. Anche questo è un atteggiamento Mindfulness che, ovviamente, si perde man mano che acquisisce confidenza con l'auto, con i comandi, con le reazione della macchina alle sue azioni. E diventerà automatico: sale, cintura, chiave, specchietti, frizione, freccia, prima, gas e intanto lascia la frizione…

Non ci sarà più il pensiero attento a ogni singolo gesto, andrà da sé. E perderà lo stato di Mindfulness.

E' assolutamente normale questo, il nostro cervello è nato per apprendere e sviluppare nuove competenze, in una danza continua fatta di attenzione selettiva, automatismi e creazione di connessioni nervose. 

E quando tutto diventa automatico?

E se un giorno, fermandoti per caso a pensare, ti accorgessi di non sapere come sei tornato a casa da lavoro, o perché mai hai comprato per la terza volta in pochi giorni un chilo di sale, dimenticando ogni volta di averlo già comprato? Forse penseresti di essere solo un po' distratto…o forse potresti domandarti com'è possibile che tu sia così "assente". 
La Mindfulness è, come visto, la più naturale modalità di vivere una nuova esperienza, e proprio perché così naturalmente presente in noi, è possibile rieducarci a vivere pienamente il momento presente, scegliendo momento per momento, cosa fare e come comportarci, abbandonando quella strana sensazione di pilota automatico, scoprendoci molto più efficienti nella piena presenza piuttosto che nel multitasking (come gli studi dimostrano), scoprendoci, improvvisamente più calmi, più liberi, più umani.  

Decidere di riscoprire la Mindfulness all'interno di un percorso di Counseling è quanto di più efficace si possa fare per cambiare completamente la propria quotidianità, le proprie relazioni, la propria vita.